LOCATUR APRE A PADOVA
Affitti brevi: a Padova apre la nuova sezione LOCATUR.
In un contesto normativo in continua evoluzione, l’associazione regionale degli host lancia un appello al dialogo con le istituzioni.
Sabato 3 maggio alle ore 11:00, presso Casetta Giardino Cavalleggeri / Park Prandina (Corso Milano 123, Padova), sarà inaugurata la nuova sezione padovana di LOCATUR – Associazione Locatori Turistici ed Extralberghiero Veneto, la più grande realtà associativa dedicata all’ospitalità extralberghiera della regione.
Interverranno Edoardo Nestori, Presidente dell’Associazione, e Simone Lucchi, Vicepresidente, per presentare le finalità della nuova filiale, tra cui offrire supporto, formazione e rappresentanza a proprietari e gestori di locazioni turistiche della città e provincia. Ad Alberto Savio, property manager padovano, è affidato l’incarico di sviluppare il network tra i colleghi della città del Santo.
L’apertura arriva in un momento di particolare attenzione pubblica e istituzionale sul tema degli affitti brevi, anche a seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato che ha riguardato il Comune di Sirmione. La decisione – interpretata da molti come uno “stop ai limiti imposti dai Comuni” – ha riacceso il dibattito sulla regolamentazione delle locazioni turistiche in Italia, specialmente in città d’arte e centri storici.
Tuttavia, come chiarito da esperti e media, la sentenza si riferisce specificamente alla normativa lombarda e non intacca le competenze degli altri territori, confermando un quadro normativo “a macchia di leopardo” che rende lo scenario complesso e frammentato.
In questo contesto, LOCATUR ribadisce la propria posizione di equilibrio, fondata su:
●il rispetto della legalità e delle competenze istituzionali,
●la promozione della professionalità e trasparenza del settore extralberghiero,
●la disponibilità al dialogo costruttivo con le amministrazioni locali.«Non siamo contrari a regole – afferma Edoardo Nestori – ma chiediamo che siano chiare, coerenti e condivise. L’obiettivo è valorizzare il turismo sostenibile, tutelare i diritti dei locatori seri e combattere l’abusivismo. Le locazioni turistiche non sono il problema, possono essere parte della soluzione e una grande risorsa economica per l’indotto che hanno saputo portare nei contesti cittadini».
L’evento del 3 maggio sarà anche un’occasione per conoscere i valori fondanti dell’associazione – collaborazione, legalità, formazione, informazione – e per rafforzare la rete tra operatori del settore, che sempre più hanno bisogno di orientamento e supporto in un panorama normativo in continua evoluzione. Alla fine ci sarà un aperitivo conviviale per i partecipanti.
Per informazioni: Alberto Savio 347 1124084